Saranno Lube Civitanova Marche e Sir Safety Conad Perugia a giocarsi la Supercoppa italiana. Entrambe le compagini superano i rispettivi avversari – Modena e Trento – per 3-1 e si ritroveranno cosi l’una di fronte all’altra. Sono state due sfide molto differenti quelle andate in scena all’Eurosole Forum di Civitanova: match equilibrato quello tra i padroni di casa e Modena, mentre non ha avuto storia la sfida tra Perugia e Trento. Nel primo match di giornata, i campioni d’Italia hanno vinto la partita grazie ad una straordinaria prestazione di Osmani Juantorena, che nel secondo set, ha abbattuto il muro di Modena quasi da solo. Il successo di Perugia, invece, porta la firma di capitan De Cecco, abile a distribuire palloni per i compagni.
CIVITANOVA-MODENA 3-1 (16-25, 25-19, 25-23, 25-22) — Sembra di rivedere la semifinale degli scorsi play-off: una squadra vince nettamente il primo set e l’altra rimonta nei successivi, per poi piazzare l’allungo decisivo nel quarto. E anche questa sfida va in questa direzione, soltanto che stavolta il primo set se lo aggiudica Modena, capace di partire meglio rispetto alla Lube, che gioca un primo set da incubo. La squadra di coach Stoytchev fa molto affidamento su Tine Urnaut e Sabbi; Modena è abile a giocare anche in difesa e complice lo sterile attacco di Civitanova vince il primo set, dove fatica ad entrare in partita Earvin Ngapeth, autore di soli tre attacchi vincenti.
Nel secondo set sale finalmente in cattedra Osmani Juantorena e la partita cambia verso: l’italo-cubano chiuderà il set con il 71% in attacco e aiutato da quel martello di Tsevan Sokolov regala il pari ai suoi (1-1). Il terzo set è quello con maggiore equilibrio, ma se Modena sembra poter fuggire, la Lube è sempre lì, grazie a Jiri Kovar e al solito Juantorena. L’Azimut si arrende proprio nel finale, quando sbaglia la battuta e regala il punto del 25-23 che manda Civitanova sul 2-1. E così il quarto set è a senso unico, con la Lube che domina fin dall’inizio e chiude i conti sul 25-22. Modena risente troppo a livello mentale dell’esito del terzo set, cedendo di schianto, ma nonostante ciò, Stoytchev ha buoni elementi su cui lavorare per la Regular Season.
PERUGIA-TRENTO 3-1 (25-20, 25-18, 23-25, 25-22) — Per la Sir Safety Perugia sarà la quarta finale in un anno solare: dalla Supercoppa 2016 – persa contro Modena – a quella 2017. La squadra di coach Bernardi è ancora alla ricerca del primo trofeo della sua storia e in semifinale si è sbarazzata facilmente della Diatec Trento, ancora incapace di esprimere un gioco e lontana parente di quella arrivata in finale Scudetto solo qualche mese fa.
Il primo set della sfida tra Perugia e Trento se lo aggiudicano gli umbri, grazie alle tante alzate di capitan De Cecco, che ispira i suoi schiacciatori, con la Diatec che può solo stare a guardare. Finisce 25-20, ma l’impressione è che poteva andare anche peggio. Nel secondo set è Aaron Russel a caricarsi i suoi sulle spalle, firmando ben quattro muri che sbarrano la strada alla formazione di Lorenzetti; in totale Perugia metterà sei muri in tutto il secondo set, che vincerà 25-18 portandosi sul 2-0.
Trento rialza la testa nel terzo set, grazie al neo acquisto Luca Vettori, autore di otto punti e di una percentuale di attacco dell’86%. La Diatec riesce a tornare in corsa grazie ad una serie di ace e al suo muro. Vince 23-25 e il match sembra riaprirsi, ma è soltanto un fuoco di paglia, perché nel quarto set Perugia, torna a comandare il gioco e vince ancora per 25-22, volando in finale. Contro la Lube sarà un’altra storia.
L’articolo Supercoppa Volley: Civitanova e Perugia si giocano il trofeo sembra essere il primo su Voci di sport.
Categoria: Sport
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare a far parte della redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail redazione@vocidicitta.it. L’elaborato verrà poi letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.