Resta da confermare se l’ISIS (o ciò che ne rimane) abbia lasciato la città tramite un tunnel sotterraneo segreto, ai fini di ripiegare su Mosul e prepararsi al meglio per le battaglie che verranno al Nord. La presa della suddetta si rivelerà decisiva per il futuro dell’Iraq: l’esercito governativo non può sbagliare. Altre fonti narrano di probabili “scudi umani”, scelti tra i civili, al fine di creare una difesa impenetrabile. Tornando sul fronte Falluja, le stime parlano di circa 90.000 persone rimaste: si sta già lavorando per la distribuzione di cibo e acqua, nonché per la costruzione di un campo profughi. Un’offensiva durata 4 settimane giunge così al termine.