Il progetto New Plastics Economy ha l’obiettivo di eliminare la plastica dai nostri mari, e non solo. Guidato dalla Ellen MacArthur Foundation e in collaborazione con il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (UNEP), lo studio coinvolge oltre 250 aderenti tra aziende, governi, università, varie associazioni e organizzazioni. Tutti uniti nel contrastare l’inquinamento plastico.
La Repubblica, in cooperazione con Rinnovabili, ha riportato la notizia: la plastica non deve diventare rifiuto. È questo l’obiettivo dell’iniziativa. I firmatari (tra cui Coca-Cola, PepsiCo e Nestlé, considerati i peggiori tra gli inquinatori del mondo) dovranno impegnarsi ad eliminare gli oggetti di plastica inutili, rendere riutilizzabili e riciclabili quelli rimanenti in commercio e farli circolare per tenerli nell’economia mondiale.
Sono circa 8 milioni le tonnellate di bottiglie che riempiono gli oceani, uccidendo la vita marina ed entrando nella catena alimentare. Se la situazione dei nostri mari non migliorasse in breve tempo, ci sarebbe la grave possibilità che, entro il 2050, la plastica prenda il sopravvento sulla vita dei pesci. Grazie al progetto New Plastics Economy, però, potremo finalmente concentrarci sulla salvaguardia della natura, dei nostri mari e della nostra salute.
«Miglioreremo la sostenibilità di tutti i nostri imballaggi, indipendentemente dal tipo, e aumenteremo la quantità di materiale riciclato e rinnovabile», ha affermato il direttore per la policy ambientale di Coca-Cola, Ben Jordan, a Repubblica. PepsiCo, dal canto suo, ha intenzione di realizzare imballaggi riciclabili, compostabili e al 100% biodegradabili entro il 2025.
Valentina Friscia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Articoli di proprietà di Voci di Città, rilasciati sotto licenza Creative Commons.
Sei libero di ridistribuirli e riprodurli, citando la fonte.
Ti piacerebbe entrare nella redazione di Voci di Città? Hai sempre coltivato il desiderio di scrivere articoli e cimentarti nel mondo dell’informazione? Allora stai leggendo il giornale giusto. Invia un articolo di prova, a tema libero, all’indirizzo e-mail entrainvdc@vocidicitta.it. L’elaborato verrà letto, corretto ed eventualmente pubblicato. In seguito, ti spiegheremo come iscriverti alla nostra associazione culturale per diventare un membro della redazione.