Come riporta Focus, una recentissima nuova scoperta ci spiega perché i pomodori non vanno tenuti in frigo. Vediamolo insieme.
Forse qualcuno lo sospettava già ma adesso è certo: i pomodori conservati in frigo si deteriorano. A rivelarlo è una ricerca dell’Università di Gainesville in Florida. I ricercatori hanno sottoposto un campione di persone all’assaggio di pomodori precedentemente conservati in frigo per una settimana e poi tenuti a temperatura ambiente fuori dal frigo per tre giorni.
Il test di gusto effettuato ha rivelato per la quasi totalità dei sottoposti che i pomodori avevano un sapore sgradevole, le sostanze del frutto si erano guastate, modificandone il sapore. Si è scientificamente scoperto che il freddo inibisce il normale funzionamento degli enzimi del pomodoro che se conservato per sette giorni a 5 gradi centigradi in freezer perde circa il 70% delle sostanze volatili che ne danno il caratteristico sapore. Inoltre, secondo il parere del famoso esperto di cibo Harold McGee, il freddo rompe le membrane di questo frutto e lo rende farinoso al gusto inficiandone la piacevolezza. Infine, sotto i dodici gradi centigradi, il pomodoro arresta la sua maturazione che è ciò che ne affina e ne dà il sapore.
Per evitare questi danni la soluzione è piuttosto semplice: basta conservare i pomodori in un cestino a temperatura ambiente oppure, quando non fa troppo freddo fuori e dentro c’è troppo caldo, si può tenerli sul balcone ma in luoghi di ombra, dove non batte il sole. Insomma in un luogo asciutto, riparato dal sole non caldo e, soprattutto, non freddo.
Gilda Angrisani
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